La tecnologia informatica è sempre più attenta alle necessità degli occhi più sensibili, specie perché sempre più i computer e i devices mobili (tablet e smartphone) si stanno rivelando alleati utili per migliorare la qualità di vita di chi soffre disabilità sensoriali.
Funzioni che agevolano l’accessibilità sono sempre più implementate.
Apple ha manifestato per prima questa attenzione, soprattutto per aiutare in caso di difficoltà relative alla visione.
I computer di casa Apple, e soprattutto iPad e iPhone, permettono di attivare importanti funzioni che possono ridurre in maniera marcata le difficoltà in caso di ipovedenza lieve e medio-grave.
Per quanto riguarda i fenomeni di abbagliamento e fotofobia, seguendo il percorso:
Impostazioni → Generali → Accessibiulità
è possibile attivare tutta una serie di impostazioni per ottimizzare l’accessibilità del dispositivo in uso.
Selezionando, ad esempio, la voce Inverti Colori, il sistema negativizzerà tutte le visualizzazioni del dispositivo stesso.
In altre parole, i neri verranno sostituiti dai bianchi e i bianchi, a loro volta, dai neri. Anche i colori subiranno questa inversione, il che altererà ad esempio la visualizzazione delle foto e dei disegni. Ma quel che più conta, con questa funzione attivata, è che le pagine che normalmente presentano sfondo bianco e testo nero, ora appariranno con testo bianco su sfondo nero!
E questo ridurrà in maniera netta l’affaticamento e lo scintillio del display sui nostri sofferenti occhietti.
Ingrandire al massimo i testi, poi, comporterà un minore affaticamento perché, non dovendo più strabuzzare gli occhi per leggere, la fatica verrà notevolmente ridotta!
Ecco un video in cui cerco di mostrare le funzioni sopra descritte, Abbiate pazienza per la qualità del video: è il mio primo video post.
Mi auguro sia chiaro come accedere a queste semplici soluzioni.
Per ridurre in maniera ancora più marcata la sofferenza a cui i nostri occhi sono esposti quando ci mettiamo davanti a un display, è possibile adottare diversi stratagemmi, qui di seguito elencati:
1. Regolare la luminosità dell’ambiente in cui si lavora, in modo che sia una luce di media intensità, possibilmente diffusa.
2. Posizionarsi in modo da avere eventuali finestre di fianco, e non di fronte o dietro alla propria postazione.
3. Posizionare una sorgente luminosa a bassa intensità dietro il monitor o display che si sta usando.
4. Se necessario, fare un up grade del proprio monitor. In termini di dimensioni, monitor wide screen da 19 pollici in su rappresentano una buona soluzione. Scegliere la massima risoluzione possibile, in modo da ridurre ogni fenomeno di affaticamento dovuta alla sgranatura dei pixel.
5. Regolare la luminosità e il contrasto del display. La luce emessa dal monitor non deve mai superare, in termini di intensità, quella dell’ambiente in cui si lavora. Se poi si riesce a negativizzare le pagine su cui si lavora, tanto meglio. Ad esempio, quando lavoro con word ho impostato di default le pagine in modo da avere sfondo nero e carattere bianco. Basterà seguire questo percorso:
Layout di Pagina → Colore Pagina → Nero
A questo punto basterà selezionare tutto il testo e cambiare il colore al carattere.
6. Usare occhiali da computer. Voglio dedicare qualche riga a questi ausili.
Tempo fa c’era una ditta milanese che ne produceva di molto validi, la Fatif Swedoptik, ma nelle ultime settimane non si riesce ad accedere correttamente al loro sito. I modelli di lenti protettive per chi lavora al pc erano la Legit PC e la Skudo PC. Ma, come dicevo prima, non riesco più a caricare le loro pagine web.
Nella ricerca di un’alternativa mi sono imbattuto in questi occhiali americani della Gunnar Optiks.
Sono lenti dalle caratteristiche interessanti, che si possono trovare sul web a prezzi non proibitivi (vedi QUI ad esempio). Sulla carta pare siano parecchio utili nel ridurre abbagliamento, affaticamento, irritazione e dolore da spasmo muscolo-ciliare. Insomma, sono davvero tentato, vedrò se acquistarli per poter beneficiare del loro aiuto! QUESTO è il sito del distributore italiano ufficiale.
Di seguito un paio di video che ne illustrano caratteristiche e specifiche.
QUI trovate una breve recensione, in inglese.
QUI, sempre in inglese, una serie di consigli pratici per ridurre i fastidi nell’uso del pc.
QUI invece troverete un articolo in italiano sulla Sindrome da PC