PERCHÈ, PRIMA O POI, UNA CURA LA TROVANO... MA NEL FRATTEMPO DIAMOCI UNA MANO PER NON PERDERCI NELLA NOTTE
venerdì 20 dicembre 2013
mercoledì 18 dicembre 2013
Cruna di Stella
Sul Dolore
Qualcuno a me ti ha portato, Dolore.
Un'elemosina triste
o un reciproco scambio di vuoti.
Ma se cerco il tuo nome
è il mio nome, che trovo.
Se indago i tuoi occhi,
è il mio sguardo, che vedo.
E le unghie che scavano dentro
hanno origine dalle mie mani.
Dello specchio che è la mia vita,
sono complice di ogni frammento,
ma quei volti che vedo riflessi
sono identiche parti di me:
se in ognuna ora spunta un sorriso,
sarà solo il dolore, a morire.
Una splendida poesia di un'amica...
Cruna di Stella
Qualcuno a me ti ha portato, Dolore.
Un'elemosina triste
o un reciproco scambio di vuoti.
Ma se cerco il tuo nome
è il mio nome, che trovo.
Se indago i tuoi occhi,
è il mio sguardo, che vedo.
E le unghie che scavano dentro
hanno origine dalle mie mani.
Dello specchio che è la mia vita,
sono complice di ogni frammento,
ma quei volti che vedo riflessi
sono identiche parti di me:
se in ognuna ora spunta un sorriso,
sarà solo il dolore, a morire.
Una splendida poesia di un'amica...
Cruna di Stella
domenica 8 dicembre 2013
Scarpinare Day
Ci siamo!
È giunto il momento per l'ultimo atto della mia avventura da costa a costa.
Tutto quello che è accaduto in quei giorni intensi, raccontato in un eBook. È un formato leggibile da pc, da tablet, eReader tradizionali, Amazon Kindle, ma anche facilmente accessibile con ogni sintetizzatore vocale!
Lo potete trovare in tutti gli ebook store sul web, incluso La Feltrinelli, ibs.it, amazon.it, ebook.it, etc..., oppure cliccando sul seguente link:
ORDINA DIRETTAMENTE IL LIBRO!
A brevissimo sarà disponibile anche su iTunes!
Tutti i proventi delle vendita saranno devoluti alla ATRI TOSCANA ONLUS, associazione di Retinopatici ed Ipovedenti di cui faccio parte e del cui consiglio direttivo ho l'onore di essere membro.
Con l'augurio che possiate assaporare un pò delle emozioni che hanno entusiasmato la mia anima in quei giorni intensi, auguro a tutti
È giunto il momento per l'ultimo atto della mia avventura da costa a costa.
Tutto quello che è accaduto in quei giorni intensi, raccontato in un eBook. È un formato leggibile da pc, da tablet, eReader tradizionali, Amazon Kindle, ma anche facilmente accessibile con ogni sintetizzatore vocale!
Lo potete trovare in tutti gli ebook store sul web, incluso La Feltrinelli, ibs.it, amazon.it, ebook.it, etc..., oppure cliccando sul seguente link:
ORDINA DIRETTAMENTE IL LIBRO!
A brevissimo sarà disponibile anche su iTunes!
Tutti i proventi delle vendita saranno devoluti alla ATRI TOSCANA ONLUS, associazione di Retinopatici ed Ipovedenti di cui faccio parte e del cui consiglio direttivo ho l'onore di essere membro.
Con l'augurio che possiate assaporare un pò delle emozioni che hanno entusiasmato la mia anima in quei giorni intensi, auguro a tutti
BUONA LETTURA!
sabato 7 dicembre 2013
Giusto, il conto alla rovescia....scusate!
-1
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UNA SOCIETÀ MIGLIORE: CONCRETA REALTÀ
E' parecchio tempo che questi pensieri ronzano tra corteccia e profondità grige del mio umile cervello iperattivo.
Ma è stato solo qualche settimana fa, capitando per caso su un sito dedicato all'editoria della nuova era, che a un tratto i miei pensieri hanno preso forma organica e, finalmente, definita.
Anche questa volta, l'ennesima volta, la soluzione a molti dei guai della nostra società "evoluta" si potrebbe davvero nascondere dietro l'ombra di un pollice.
Ci sono industrie totalmente sostenibili, parte delle quali ci sono cadute addosso come regalo o come lascito dei tempi che sono stati, mentre altre, per poter essere impiantate, necessitano di un ingrediente che la nostra cultura moderna, soprattutto italica, sta avvelenando.
In una società in cui il libero pensiero, la creatività, l'amore per le cose belle, il rispetto per gli altri e la ricerca dell'equilibrio interiore sono i valori fondamentali beh, davvero, basterebbe un niente per sistemare, una volta per tutte, le cose.
Non sono uno statista e non ho pratica di affari politici, ma proverò ugualmente a spiegare di cosa sto parlando.
Le bellezze del nostro paese, naturalistiche e storico-culturali, ci permetterebbero di avere introiti spaventosi con investimenti risibili, rispetto ai costi dell'industria canonica. Il turismo non causa scorie, inquinamento o disastri ambientali. Il turismo è sostenibile, arricchisce chi ne fruisce e alimenta la più bella delle caratteristiche dell'uomo: la sua curiosità. E per lavorare col turismo, per forza di cose, ci si arricchisce culturalmente.
Mi sono posto davanti una semplice equazione, parecchio tempo fa. In una intera vita noi leggiamo (si spera) una quantità di libri immensamente superiore a quella che potremo mai pubblicare, se fossimo anche scrittori professionisti e di fama. Questo vuole semplicemente dire che acquistiamo più libri di quelli che potremo mai pubblicare... ergo, se tutti scrivessimo libri e li pubblicassimo potremmo contare su sicuri guadagni. E scrivere è una forma di espressione davvero importante, accessibile davvero a tutti. Scrivono libri persone che devono ricorrere al solo uso del battito ciliare per poter esprimere i loro pensieri, per cui tutti, usando diverse strategie, possono riuscire ad esprimersi e a permettere ad altri di condividere emozioni, pensieri, idee... a patto di averle, perché serve la cultura per questa industria, serve la curiosità, che ad esempio si può alimentare con viaggi e con la visita di luoghi storici o artisticamente rilevanti, o semplicemente magnifici naturalisticamente parlando.
L'altra importante industria, forse la più importante davvero, è quella dell'Arte. In ogni sua forma e manifestazione. E quindi pittura, scultura, cucina, edilizia creativa, sartoria, poesia, teatro, cinema, musica... non c'è limite alle manifestazioni dell'arte, e non c'è mai fine alla voglia di scoprirla se si mantiene viva la curiosità dell'uomo, alimentata dal sapere e dalla cultura...
Con gli strumenti che il web e l'era digitale consentono, la maggior parte dei quali gratuiti e fruibili a tutte le latitudini, si potrebbe vivere coltivando tutti questi lati creativi della vita...oggi chiamati troppo spesso hobby.
Ma è stato solo qualche settimana fa, capitando per caso su un sito dedicato all'editoria della nuova era, che a un tratto i miei pensieri hanno preso forma organica e, finalmente, definita.
Anche questa volta, l'ennesima volta, la soluzione a molti dei guai della nostra società "evoluta" si potrebbe davvero nascondere dietro l'ombra di un pollice.
Ci sono industrie totalmente sostenibili, parte delle quali ci sono cadute addosso come regalo o come lascito dei tempi che sono stati, mentre altre, per poter essere impiantate, necessitano di un ingrediente che la nostra cultura moderna, soprattutto italica, sta avvelenando.
In una società in cui il libero pensiero, la creatività, l'amore per le cose belle, il rispetto per gli altri e la ricerca dell'equilibrio interiore sono i valori fondamentali beh, davvero, basterebbe un niente per sistemare, una volta per tutte, le cose.
Non sono uno statista e non ho pratica di affari politici, ma proverò ugualmente a spiegare di cosa sto parlando.
Le bellezze del nostro paese, naturalistiche e storico-culturali, ci permetterebbero di avere introiti spaventosi con investimenti risibili, rispetto ai costi dell'industria canonica. Il turismo non causa scorie, inquinamento o disastri ambientali. Il turismo è sostenibile, arricchisce chi ne fruisce e alimenta la più bella delle caratteristiche dell'uomo: la sua curiosità. E per lavorare col turismo, per forza di cose, ci si arricchisce culturalmente.
Come esempio prendo un Bed & Breakfast. Se si vuole offrire ospitalità anche agli stranieri sarà necessario studiare o perfezionare almeno una seconda linguai, e non da meno bisognerà imparare a menadito la storia del luogo in cui si abita, così da poter fare da guida per gli ospiti. Pensandola in grande, si capisce bene come questo tipo di attività industriale possa rappresentare una fonte importante di ricchezza, economica e culturale. E soprattutto faremmo meno la figura degli ignoranti con la nostra coscenza, visto che a tutti troppo spesso capita di fare la faccia della verdura nello scoprire un segreto nascosto a due passi da casa propria, sempre beatamente ignorato fino a quel momento.
Esiste poi La Scrittura...
Esiste poi La Scrittura...
Mi sono posto davanti una semplice equazione, parecchio tempo fa. In una intera vita noi leggiamo (si spera) una quantità di libri immensamente superiore a quella che potremo mai pubblicare, se fossimo anche scrittori professionisti e di fama. Questo vuole semplicemente dire che acquistiamo più libri di quelli che potremo mai pubblicare... ergo, se tutti scrivessimo libri e li pubblicassimo potremmo contare su sicuri guadagni. E scrivere è una forma di espressione davvero importante, accessibile davvero a tutti. Scrivono libri persone che devono ricorrere al solo uso del battito ciliare per poter esprimere i loro pensieri, per cui tutti, usando diverse strategie, possono riuscire ad esprimersi e a permettere ad altri di condividere emozioni, pensieri, idee... a patto di averle, perché serve la cultura per questa industria, serve la curiosità, che ad esempio si può alimentare con viaggi e con la visita di luoghi storici o artisticamente rilevanti, o semplicemente magnifici naturalisticamente parlando.
L'altra importante industria, forse la più importante davvero, è quella dell'Arte. In ogni sua forma e manifestazione. E quindi pittura, scultura, cucina, edilizia creativa, sartoria, poesia, teatro, cinema, musica... non c'è limite alle manifestazioni dell'arte, e non c'è mai fine alla voglia di scoprirla se si mantiene viva la curiosità dell'uomo, alimentata dal sapere e dalla cultura...
Con gli strumenti che il web e l'era digitale consentono, la maggior parte dei quali gratuiti e fruibili a tutte le latitudini, si potrebbe vivere coltivando tutti questi lati creativi della vita...oggi chiamati troppo spesso hobby.
Si può incidere musica semplicemente usando un tablet, creando coaì mp3 distribuibili su una propria pagina web (blog, myspace, facebook, ...), si possono pubblicare racconti, poesie, romanzi e tanto altro con il selfpublishing, èpossibile girare film autoprodotti, cortometraggi, documentari, diari di viaggio, scattare foto magnifiche in hd e venderle online, dipingere ed organizzare aste e mostre sempre online, gestire pagine di cucina creativa e organizzare corsi online instreaming a pagamento....insomma, basta avere fantasia e darsi da fare...
Si potrebbe trattare di un mondo in cui la parola crisi potrebbe essere eliminabile dai dizionari.
E allora, perchè non organizzare nuclei sociali creativi, magari sostenibili, che possano vivere grazie a questa industria e che, ad esempio suddividendosi i compiti in base alle attitudini e alle capacità, possa instaurare unregime di semi autarchia? Autosostenendosi soprattutto da un punto di vista energetico ed alimentare ci si potrebbe mettere al riparo dai veleni che finiscono sulle nostre tavole, contribuendo a ridurre il nostro impatto sul pianeta e sulle mente troppo flosce di chi lo abita.
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