PERCHÈ, PRIMA O POI, UNA CURA LA TROVANO... MA NEL FRATTEMPO DIAMOCI UNA MANO PER NON PERDERCI NELLA NOTTE

domenica 6 maggio 2012

Terza Tappa: Latera - Cetona

Al risveglio brutte notizie dal meteo. 
Prevista acqua per sabato e domenica. Con un po' di ansia ho messo mano alle carte per trovare una soluzione per aggiustare il percorso. Devo assolutamente ottimizzare i tempi e le percorrenza perche' stasera mi raggiunge Elena, la mia compagna, che assieme ai suoi genitori mi porta bici e cambi per la parte cicloturistica che chiudera' il week end ad Arezzo.  Concordiamo di ritrovarci nei pressi dell'ingresso della Riserva di Monte Rufeno, dopo Acquapendente: da qui pedalero' per portarmi il più vicino possibile all'imbocco del Sentiero della Bonifica.
Dopo un leggera colazione in camera e dopo aver fatto fagotto imbocco la statale per Onano che, con qualche taglio tattico, mi porta a transitare per Acquapendente in tarda mattinata. Era decisamente meglio camminare per sterrate e sentieri, ma non posso fare diverso: se prendo l'acqua in bici diventa complessa la storia.  
Il paesagio pero' merita e, arrivato ai piedi del monte Rufeno, mi studio la cartellonistica dei sentieri con la promessa di tornarci prossimamente. Mi raggiunge mio Padre e decidiamo di fare una deviazione per visitare la vetta. Salto in auto in pochi minuti siamo all'entrata numero 3 della Riserva. Lasciamo il grosso del mio bagaglio e imbocchiamo di passo spedito il sentiero giallo. Un'ora e poco più e siamo in vetta, a 730m. La foto panoramica a questo punto non scappa. 


La vallata e' ampia e la vista arriva lontano. Qui le alture son dolci e tutte rivestite di un manto verde intenso dalle mille screziature. Sara' la natura vulcanica della zona ma era tempo che non vedevo una terra cosi' fertile e scura. 
Si fa ora di pranzo e mettiamo mano ai proventi della raccolta di erbe spontanee di ieri. 

Ricetta semplice e delicata. Spaghettini con Talli di Lattuga Viminea, pecorino dolce fresco ed Olio EVO Pasquinoni.


Uno spettacolo, a costo quasi zero! 
Visto che tra poco inforcherò la bici meglio riposarsi un pochino in attesa dei nuovi rinforzi. Mezz'ora di relax completo ci sta tutta!

Mi tolgo gli scarponi per far riposare i piedi, che nonostante i km gia' macinati non lamentano dolori o danni. 


La Lowa mi ha davvero fornito la calzatura adatta per lo scopo! 

Sistemo il pannello della Voltaic ZainoSolare usando gli attacchi M.O.L.L.E.: son tre giorni che sono a spasso e ho ancora tutti i dispositivi a piena carica. Un portento di potenza sto pannello.

Squilla il telefono: i rinforzi sono in arrivo! Via, si riparte per la seconda parte della giornata. Decidiamo di dirigere verso Cetona: c'è un ostello e li mi attenderà la truppa di supporto. A Fabro passerò un'altra volta.

Purtroppo non ho molto da raccontare perchè, chino in sella, ho spinto per cercare di fare quanti più km potevo. Consiglio però a tutti gli appassionati di cicloturismo il percorso: panorami da sogno e salite affrontabilissime anche da chi non è uno scalatore provetto come me.
In tardo pomeriggio arrivo a Cetona, stanco quanto basta per fiondarmi sotto la doccia e andare a letto. 
Domani cercheremo di coprire in sella almeno metà sentiero della Bonifica, raggiungendo speriamo Il Lago di Montepulciano.
 

Nessun commento:

Posta un commento

Translate