PERCHÈ, PRIMA O POI, UNA CURA LA TROVANO... MA NEL FRATTEMPO DIAMOCI UNA MANO PER NON PERDERCI NELLA NOTTE

giovedì 5 settembre 2013

I FIORI DI BACH

E' con immenso piacere che pubblico questo post.
Chi lo ha scritto è la mia compagna, practitioner abilitata e iscritta alla Bach Foundation (UK)
Potrei raccontarvi la mia personale esperienza con questi rimedi, ma appunto è strettamente personale non vorrei potesse condizionare qualcuno. Vi invito a leggere queste interessantissime righe!



 Star of Bethlem - Lonardo Da Vinci


Cosa sono i fiori e come agiscono


I 38 Rimedi Floreali del Dr. Bach agiscono trattando l'individuo e non la malattia.

Il loro effetto benefico si esplica riequilibrando la propria condizione emotiva, che in alcune situazioni della vita può risultare alterata, con effetti negativi sulla pace e armonia della persona. Il benessere deriva dal trasformare un atteggiamento negativo in positivo, sviluppando con il Fiore la virtù opposta al difetto responsabile del conflitto interiore. Il metodo dei fiori è semplice, privo di tossicità, compatibile con l'assunzione di farmaci con i quali non interferisce, ed è comprensibile da chiunque.



Chi era il dr. Edward Bach


Il dr. Bach visse a cavallo tra il 1800 ed il secolo scorso in Inghilterra e fu un illustre medico omeopata ed immunologo. Scoprì infatti dei “nosodi” (sorta di vaccini) che vengono tuttora utilizzati nella pratica dell'omeopatia. Nel corso della sua carriera iniziò ad osservare il comportamento umano e a relazionarlo con l'insorgenza della malattia e con la risposta che ciascun individuo dimostrava. Grazie alla sua grande sensibilità intuì che nella natura esistevano dei fiori con caratteristiche riconducibili alla natura umana, e che le virtù di queste piante avrebbero aiutato le persone a ritrovare il loro equilibrio.

Si era infatti convinto negli anni che la medicina si era allontanata dall'individuo e valutava solo i sintomi fisici della malattia, senza considerare le implicazioni emotive sulla persona.

Per il dr. Bach il medico del futuro dovrebbe essere una guida per il proprio paziente, che dovrebbe avere d'altra parte un ruolo attivo nel suo processo di auto-guarigione.

Il malato spesso subisce la cura dettata dal medico, mentre la “salute è il nostro patrimonio, un nostro diritto. E' la completa e piena unione tra anima, mente e corpo. Non è un ideale così difficile da raggiungere ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato.”

Quali emozioni ci sono dietro i nostri sintomi fisici? “Dietro ogni malattia ci sono le nostre paure, le nostre ansie, i nostri desideri, le nostre preferenze, e le nostre antipatie”.

Un'auto-analisi ci permetterà di riconoscere quel difetto responsabile del conflitto tra spirito e mente, ma “se si combatte contro un difetto se ne accresce la forza perché la nostra attenzione rimane concentrata su di esso e si instaura un'autentica battaglia. Se si dimentica il difetto e consapevolmente ci si sforza di sviluppare la virtù che lo renderebbe impossibile allora questa è vera vittoria”. I fiori di Bach ci aiuteranno proprio con il potenziale positivo del fiore stesso.

“Un altro fattore di successo sta nell'avvertire il sapore della vita e guardare all'esistenza non come ad un dovere da compiere fin dalla nascita con tutto il peso possibile, ma come una gioia da vivere nell'avventura del nostro viaggio sulla terra.”
Ed infine, sempre citando direttamente il Dr. Bach, dobbiamo seguire solo i comandamenti della nostra Anima, senza farci deviare dalle influenze esterne, “dirigendo la nostra barca sulle onde agitate della vita senza mai allontanare il timone dalla rotta, o affidare ad altre mani il governo della nostra nave”.


Come utilizzare i fiori per affrontare la Stargard

A questo punto viene da chiedersi, come utilizzare i fiori nella vita di tutti i giorni?

I Fiori di Bach hanno un ottimo effetto su:

  • situazioni di emergenza estrema;
  • improvvisi cambiamenti di stati d'animo;
  • emozioni profonde;
  • tratti caratteriali;
  • percorso di crescita personale.

I fiori possono aiutare ad affrontare le paure concrete legate alla malattia infondendo coraggio (Mimulus), ad acquistare la fiducia e la speranza nei momenti di incertezza e dubbio (Gentian) o profonda disperazione (Gorse), possono dare conforto a chi si trova nello stato di shock fisico o mentale a seguito della diagnosi (Star of Bethelem) oppure infondere tranquillità prima di momenti difficili, o durante attacchi di ansia e di panico (Rescue Remedy). Qualcuno potrebbe reagire alla malattia logorandosi con pensieri ossessivi e incontrollabili, che frullano nella testa come un disco rotto ed aver bisogno di riacquistare serenità d'animo (White Chestnut); qualcun altro potrà farsi prendere dal risentimento e dall'amarezza e il rimedio lo aiuterà a perdonare e a non sentirsi vittima (Willow). Questi sono solo alcuni esempi, ciascuno di noi è un essere unico, con una propria personalità e un proprio bagaglio emotivo che fanno reagire in molteplici modi alle esperienze della vita.

Come per qualsiasi patologia, anche per le degenerazioni retiniche i Fiori non possono in alcun modo intervenire sulla malattia e non si sostituiscono ad alcuna pratica medica. Ogni individuo ha una propria personalità e quindi seguirà un suo percorso per accettare e affrontare malattie che come queste influenzano enormemente la vita di tutti i giorni, e le relazioni con chi ci è attorno. Per questo i Rimedi possono essere di supporto nelle situazioni difficili che si incontrano in questo cammino, e riequilibrare stati d'animo che portano a instabilità, sofferenza, dubbi, paure, rancori,

pessimismo, apatia, angoscia, ...




Contatti

Mi chiamo Elena, sono una farmacista e “Practitioner” della Bach Foundation.

Il practitioner è un insegnante, il suo compito è quello di fare da guida grazie all'esperienza e alla conoscenza dei Rimedi ma, come credeva fermamente in Dr. Bach, ognuno di noi è responsabile della propria salute, che non può delegare ad altri. Per questo il consulente si limita al ruolo di educatore, che aiuta la persona a riconoscere la forza di auto-guarigione che conserva in sé come parte integrante e fondamentale della sua vita.

II pensiero del Dr. Bach mi affascina enormemente per la sua semplicità ed è per me un'ulteriore conferma che la Natura ha tutto ciò di cui l'uomo ha bisogno per vivere e per stare bene.

Per qualsiasi curiosità, chiarimenti o per eventuali consulenze potete contattarmi tramite questo blog, lasciando la vostra email che non verrà resa pubblica.



Bibliografia

Edward Bach, “Guarisci te stesso, I dodici Guaritori e altri Rimedi”, Ed. Nuova Ipsa.

Nora Weeks, “La vita e le scoperte di Edward Bach”, Guna Editore.

Stefan Ball, “I Fiori di Bach- Corso pratico in sette giorni”,Wigmore Publications Ltd.


Siti di approfondimento




Nessun commento:

Posta un commento

Translate